La gravidanza è uno dei momenti più belli e intensi nella vita di una mamma, ma sicuramente anche uno dei più difficili da gestire, sia a livello fisico che mentale.
Ma si può praticare sport? E se sì, quale?
Durante i nove mesi di attesa la donna sperimenta i cambiamenti del proprio corpo e delle proprie emozioni giorno dopo giorno. Diventa allora importante sapersi ascoltare e imparare a prendersi il proprio tempo per abituarsi a questa trasformazione.
Il Pilates prenatale è una delle discipline che può essere svolta in un periodo così delicato, personalizzando un’attività fisica moderata e costante, con l’avallo del proprio ginecologo.
Quali sono i benefici?
L’attenzione è concentrata principalmente sul controllo e la consapevolezza del movimento, coordinato con la respirazione. Si tratta di esercizi senza impatto che consentono di migliorare l’elasticità, di tonificare e allungare i muscoli, essenziali al momento del parto. Si focalizza anche sul controllo della postura, che nei nove mesi subisce notevoli modificazioni; prevede esercizi con i muscoli addominali che lavorano come stabilizzatori della colonna e quindi correttori della postura.
L’esercizio fisico connesso alla respirazione porta a raggiungere una consapevolezza di sé che può aiutare le future mamme a vivere questo periodo importante della loro vita nel modo più sereno possibile. Rilassarsi, respirare e ascoltare il proprio corpo, senza ansie e preoccupazioni, permette di stabilire anche un dialogo simbolico con il proprio piccolo.
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